Costituito nel dicembre 2005 da una proposta di Nino Romeo, fotografo e docente, da 50 anni abitante del quartiere e attivo su diversi fronti della proposta culturale.
Spazio aperto per l’incontro e lo scambio con tutte le realtà che operano sul territorio del Municipio 5 (associazioni, scuole, realtà produttive…) e Sud Milano per comprendere le problematiche presenti, come cambia il territorio. Documentazione, specialmente quella fotografica, che possa contribuire alla conoscenza diffusa da parte dei cittadini, favorire diversi percorsi culturali e sociali e nuovi collegamenti.
Alla fine del 2018 vi è una unione di fatto con il Circolo Gratosoul lavorando su tematiche simili e documentative.
Dal 2018 collabora al progetto Attraversamenti - Luoghi Arti Culture, arti varie sui temi affrontati finora in iniziative pubbliche come l'accoglienza e il lavoro. Una indagine fotografica e una mostra raccolgono l’esperienza presso la fabbrica occupata di RI-MAFLOW.
Il percorso parte dal Q.re Gratosoglio, luogo di transito veloce, di salto verso Milano o verso i nuovi centri commerciali che assolvono alla mancanza strutturale di servizi ricreativi e di socialità.
Un impegno nel ridisegnare nuove geografie non milanocentriche; perché periferia non sia sinonimo di abbandono e lontananza dall'amministrazione pubblica e dalla vita sociale e culturale. Perché periferia non è un luogo "altro" rispetto al centro geografico, sociale, politico ed economico della metropoli. Lavoriamo per una ripresa di dibattito, riflessione e iniziative pubbliche a stretto contatto con le realtà presenti sul territorio. Impegno civico che vogliamo mettere a disposizione con la consapevolezza che nuove formule vanno seriamente sperimentate. Perché periferia per noi rappresenta opportunità.
Molte le attività che vanno dalla documentazione del territorio ad avvenimenti con un progetto targato 2022 “periPHerie”- restituzione fotografica in fase di avvio e di definizione. Scopo è quello di utilizzare la fotografia esposta in luoghi aperti, non convenzionali. Aprire delle finestre anche temporali per vivere diversamente il quartiere.
Nessun cambiamento è possibile se non c’è ascolto. CameraSudMilano come luogo di osservazione, documentazione, di elaborazione e confronto attraverso l’intervento culturale sul territorio.
Spazio aperto per l’incontro e lo scambio con tutte le realtà che operano sul territorio del Municipio 5 (associazioni, scuole, realtà produttive…) e Sud Milano per comprendere le problematiche presenti, come cambia il territorio. Documentazione, specialmente quella fotografica, che possa contribuire alla conoscenza diffusa da parte dei cittadini, favorire diversi percorsi culturali e sociali e nuovi collegamenti.
Alla fine del 2018 vi è una unione di fatto con il Circolo Gratosoul lavorando su tematiche simili e documentative.
Dal 2018 collabora al progetto Attraversamenti - Luoghi Arti Culture, arti varie sui temi affrontati finora in iniziative pubbliche come l'accoglienza e il lavoro. Una indagine fotografica e una mostra raccolgono l’esperienza presso la fabbrica occupata di RI-MAFLOW.
Il percorso parte dal Q.re Gratosoglio, luogo di transito veloce, di salto verso Milano o verso i nuovi centri commerciali che assolvono alla mancanza strutturale di servizi ricreativi e di socialità.
Un impegno nel ridisegnare nuove geografie non milanocentriche; perché periferia non sia sinonimo di abbandono e lontananza dall'amministrazione pubblica e dalla vita sociale e culturale. Perché periferia non è un luogo "altro" rispetto al centro geografico, sociale, politico ed economico della metropoli. Lavoriamo per una ripresa di dibattito, riflessione e iniziative pubbliche a stretto contatto con le realtà presenti sul territorio. Impegno civico che vogliamo mettere a disposizione con la consapevolezza che nuove formule vanno seriamente sperimentate. Perché periferia per noi rappresenta opportunità.
Molte le attività che vanno dalla documentazione del territorio ad avvenimenti con un progetto targato 2022 “periPHerie”- restituzione fotografica in fase di avvio e di definizione. Scopo è quello di utilizzare la fotografia esposta in luoghi aperti, non convenzionali. Aprire delle finestre anche temporali per vivere diversamente il quartiere.
Nessun cambiamento è possibile se non c’è ascolto. CameraSudMilano come luogo di osservazione, documentazione, di elaborazione e confronto attraverso l’intervento culturale sul territorio.